Il punto sulla Serie C - Giro di boa ad un passo e tre campioni d'inverno già decisi ... (di Valeria Debbia)

10.12.2019 11:00 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttoc.com
Valeria Debbia
Valeria Debbia

Col girone di andata praticamente agli sgoccioli (manca una sola giornata al giro di boa), c'è già chi ha festeggiato l'effimero titolo di 'campione d'inverno': Monza e Reggina lo hanno fatto già al termine della 17^, mentre il Vicenza solo domenica, dopo la disputa della 18^. Quello che però noi vorremmo chiederci è - in rapporto a quanto occorso nelle scorse stagioni - se la loro media punti è veramente sufficiente a sognare la promozione diretta in Serie B. E, semplicemente analizzando i numeri, quali sono le sorprese, le costanti e le delusioni di questa prima parte di campionato ? Per provare a rispondere a queste domande abbiamo - come spesso siamo usi fare - paragonato i punteggi ottenuti finora in questa stagione a quelli conquistati nello stesso lasso temporale nello scorso campionato. Al netto delle evidenti discrepanze dovute al numero diverso di squadre (59 contro le 60 attuali) ed anche al fatto che l'anno scorso si sono vissute le problematiche dell'avvio tardivo nonché della scomparsa in corso d'opera di Matera e Pro Piacenza, si può comunque cercare di dare una risposta - squisitamente matematica - ai quesiti appena posti.

Poniamo quindi come punto di partenza che l'anno scorso, al giro di boa, ci si era arrivati al Boxing Day (il 26 dicembre), mentre la penultima giornata si era disputata poco prima di Natale (il 23 dicembre) e comunque alcuni recuperi erano ancora da disputare, senza dimenticare poi che nel Girone C ogni giornata una squadra rispettava il turno di riposo. Mentre quest'anno c'è una certa regolarità, al netto dei recuperi dei prossimi mercoledì dovuti ai rinvii per il maltempo e, nel caso della Juventus U23, per gli impegni delle Nazionali azzurre. Ricordiamo poi che - con la scomparsa in corso d'opera dei due club già citati - i regolamenti relativi ai playout hanno subito modifiche: solo nel Girone B l'ultima retrocedeva direttamente in D, mentre le altre due si disputavano i playout così come penultima e terzultima dei Gironi A e C che poi si sarebbero incontrate tra di loro.

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Ciò premesso possiamo andare ad analizzare i numeri nel dettaglio e trarre alcune conclusioni.

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Girone A

Squadra (in ordine di classifica) - Posizione in classifica e media punti 2018/19 - Posizione in classifica e media punti 2019/20

Monza11° nel Girone B - 1.331° - 2.50

Renate19° nel Girone B - 0.892° - 1.78

Pontedera6° - 1.503° - 1.88 (una gara in meno)

Robur Siena8° - 1.56 (due gare in meno)4° - 1.72

Carrarese3° - 1.725° - 1.67

Novara10° - 1.29 (una gara in meno)6° - 1.61

AlbinoLeffe18° nel Girone B - 0.897° - 1.39

Arezzo4° - 1.678° - 1.39

Alessandria14° - 0.949° - 1.39

Pro Vercelli2° - 2.0010° - 1.28

Pistoiese17° - 0.87 (due gara in meno)11° - 1.22

Comoin Serie D12° - 1.22

Juventus U2313° - 1.0013° - 1.57

Pro Patria9° - 1.3314° - 1.17

Pianesein Serie D15° - 1.00

Leccoin Serie D16° - 1.06 (una gara in meno)

Gozzano12° - 1.0017° - 0.88 (una gara in meno)

Pergolettesein Serie D18° - 0.83

Olbia18° - 0.8219° - 0.61

Giana Erminio17° nel Girone B - 0.9420° - 0.56

Difficile la comparazione con la scorsa stagione, perché come abbiamo detto ci sono troppe discrasie a livello di numero di gare giocate: la promossa in Serie B, la Virtus Entella, al giro di boa aveva ancora sei gare da recuperare e viaggiava al quinto posto in classifica e viaggiava con una media di 2.23, mentre la (allora) capolista Piacenza girava alla media di 2. Per il Monza - che oramai tutti danno con un piede in Serie B - la media di 2.50 non può che essere indizio di un girone di ritorno in totale discesa. Anche in coda è ostico dare valutazioni, visto che l'anno scorso a sparigliare le carte c'è stato il Pro Piacenza escluso dal campionato: la Lucchese - poi retrocessa ai playout - sul campo aveva guadagnato una media di 1.22 (divenuti 0.78 a causa della pesante penalizzazione). Questo lascia presagre che dalla Pistoiese in giù nessuno può essere tranquillo.

Sorprese: al netto del cambio di girone si deve evidenziare l'exploit del Renate che l'anno scorso lottava per la salvezza nel B, languendo al penultimo posto in classifica e quest'anno ha raddoppiato la sua media punti e staziona al secondo posto. Lo stesso discorso è valido per l'Albinoleffe: da una difficoltosa lotta per la permanenza in categoria a un posto al sole nei playoff con una media punti aumentata di +0,50. 

Costanti: anche se in senso negativo, Olbia e Giana Erminio ci stanno abiutuando a campionati sotto tono e in questa stagione persino peggio della scorsa. Qualche punto perso di media, così come qualche posizione. Preoccupante l'involuzione dei lombardi che viaggiano a una media da Serie D

Delusioni: stante che il ridimensionamento degli obiettivi era fatto noto, non possiamo però esimerci dal sottolineare come la Pro Vercelli, sia passata dai fasti dell'alta classifica con una media da promozione al decimo posto quasi dimezzando la propria media punti.

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Girone B

Squadra (in ordine di classifica) - Posizione in classifica e media punti 2018/19 - Posizione in classifica e media punti 2019/20

LR Vicenza10° - 1.391° - 2.33

Carpiin Serie B2° - 2.11

Padovain Serie B3° - 2.00

Reggio Audacein Serie D4° - 1.94

Sudtirol8° - 1.445° - 1.94

Piacenza1° nel Girone A - 2.006° - 1.72

Feralpisalò9° - 1.447° - 1.61

Sambenedettese12° - 1.35 (una gara in meno)8° - 1.56

Modenain serie D9° - 1.44

Virtusvecomp Verona20° - 0.8910° - 1.33

Triestina2° - 1.6711° - 1.28

Cesenain Serie D12° - 1.17

Fermana5° - 1.5613° - 1.00

Ravenna3° - 1.6114° - 1.00

Vis Pesaro4° - 1.5615° - 1.00

Arzignano Valchiampoin Serie D16° - 0.89

Gubbio15° - 1.0017° - 0.83

Imolese7° - 1.5018° - 0.78

A.J.Fano16° - 0.9419° - 0.72

Rimini13° - 1.2220° - 0.67

Partendo dal dato che ha visto il Pordenone, poi promosso in B, viaggiare l'anno scorso su una media di 1.95 punti a partita, sembrerebbe essere tutto facile per il Vicenza. Ma il dato della scorsa stagione lascia aperta la porta anche alle dirette inseguitrici Carpi e Padova, che sopravanzano la media del Pordenone. In coda l'anno scorso fu il Fano a retrocedere direttamente, pur se in questo momento del campionato si trovava a una media di 1.05 mentre a i playout salutò la Virtus Verona che viaggiava a 0.84. Questo significa che dalla Fermana in giù tutte sono papabili per la lotta salvezza.

Sorprese: detto del Vicenza che è sorpresa solo se si rapporta il decimo posto della scorsa stagione al primo attuale, ma che sorpresa non è per gli obiettivi dichiarati dalla società, di sicuro possiamo annoverare in questa sede la Virtus Verona che, come detto, è passata dall'essere fanalino di coda alla qualificazione ai playoff. Dobbiamo poi citare la Reggio Audace che con il suo essere matricola è riuscita già ad issarsi al quarto posto con una media da fare invidia alle corazzate.

Delusioni: Piacenza e Triestina si spartiscono l'ingrato riconoscimento. Pur se in un altro girone, gli emiliani combattevano per la B diretta con una media da promozione, mentre quest'anno hanno perso qualche colpo oltre che cinque posizioni in classifica. Dal canto loro i giuliani cercavano di insidiare il primo posto del Pordenone ed ora hanno vissuto un tracollo per cui si trovano persino fuori dalla zona playoff avendo perso ben nove posizioni. Fermana, Ravenna, Vis Pesaro, Imolese, venivano di questi tempi bollati come sorprese della scorsa stagione mentre quest'anno faticano ad imporsi, con gli uomini di Atzori che sono passati dalle stelle dei playoff alle stalle dei playout, dimezzando la propria media punti.

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Girone C 

Squadra (in ordine di classifica) - Posizione in classifica e media punti 2018/19 - Posizione in classifica e media punti 2019/20

Reggina9° - 1.44 (due gare in meno)1° - 2.56

Monopoli6° - 1.87 (sul campo) / 1.75 (causa penalizzazione) 
(due gare in meno)2° - 2.06

Bariin Serie D3° - 2.00

Ternana6° nel Girone B - 1.59 (una gara in meno)4° - 2.00

Potenza7° - 1.47 (una gara in meno)5° - 2.00

Catania3° - 1.94 (due gare in meno)6° - 1.59 (una gara in meno)

Casertana10° - 1.29 (una gara in meno)7° - 1.39

Catanzaro4° - 1.94 (due gare in meno)8° - 1.47 (una gara in meno)

Vibonese8° - 1.35 (una gara in meno)9° - 1.41 (una gara in meno)

Teramo14° nel Girone B - 1.1110° - 1.33

Avellinoin Serie D11° - 1.28

Virtus Francavilla14° - 1.06 (due gare in meno)12° - 1.22

Cavese11° - 1.19 (due gare in meno)13° - 1.17

Viterbese 18° - 0.90 (otto gare in meno)14° - 1.17

Paganese19° - 0.29 (una gara in meno)15° - 1.24 (una gara in meno)

Picernoin Serie D16° - 0.94

Bisceglie15° - 0.88 (una gara in meno)17° - 0.72

Rieti14° - 0.94 (una gara in meno)18° - 0.72 (sul campo) / 0.67 (causa penalizzazione)

Sicula Leonzio13° - 1.12 (una gara in meno)19° - 0.61

Rende5° - 1.78 (sul campo) / 1.72 (causa penalizzazione)20° - 0.56

Posto che la Juve Stabia poi promossa  in B viaggiava l'anno scorso su una media di 2.26 punti a partita, appare poco più che una formalità la promozione diretta della Reggina, capace di non perdere un colpo e di viaggiare a una media di 2.56, quasi raddoppiata rispetto a quella dell'anno scorso che la faceva stazionare solo al nono posto. In coda è difficile fare paragoni, visto che la situazione del poi escluso Matera ha sparigliato le carte modificando in corsa i regolamenti. È evidente, però, che c'è una speranza per Rende e Sicula Leonzio: la Paganese riuscì l'anno scorso a salvarsi ai playout pur girando con una media parà alla metà di quella conquistata finora da calabresi e siciliani.

Sorprese: avevamo già evidenziato come il Bari non potesse essere considerato una vera e propria matricola pur provenendo dalla Serie D. Ma il terzo posto dei galletti, con la media di due punti, lasciano presagire un girone di ritorno al top (senza contare che nelle ultime due stagioni la promossa dai playoff aveva girato con una media di molto inferiore rispetto a quella di tante protagoniste di questa stagione, il Pisa si attestava a 1.61 mentre il Cosenza a 1.37). Il Monopoli proviene da alcune buone stagioni, ma quella attuale è sicuramente la migliore: è una vera e propria scalata verso le posizioni di vertice quella del Gabbiano: alle sei guadagnate l'anno scorso se ne aggiungono altre quattro portandola ad essere la vice capolista.

Delusioni: facile menzionare in questa sede Catania e Catanzaro che sono passate dal contendersi la terza piazza al sesto e ottavo posto, perdendo tra i 35 e i 47 centesimi di media punti. Tracollo per il Rende che ci aveva abituati a campionati da big: perde quindici posizioni, più che dimezzando la sua media punti. Fine analoga per la già citata Sicula Leonzio che da un campionato tranquillo, con una quasi vista playoff, si trova ad aver perso sei posizioni decurtando di mezzo punto la propria media.

Valeria Debbia

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