Il punto sulla Serie C - Ad Avellino si tira un respiro di sollievo (di Tommaso Maschio)

19.02.2020 11:00 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttoc.com
Tommaso Maschio
Tommaso Maschio

Chiedo scusa agli affezionati lettori (qualora ce ne fossero) per il ritardo dell’editoriale odierno, ma ero preso da quel calcio minore chiamato Champions League che ha regalato gli ennesimi gol – con tanto di record annesso – di quel magnifico centravanti che è Erving Haaland oltre che la capacità, unica, di imbrigliare gli avversari che è nel dna dell’Atletico Madrid del Cholo Simeone specialmente quando gioca nel fortino Wanda Metropolitano. Ultima vittima, e che vittima, il Liverpool del mago Kloop rimasto all’asciutto (0 tiri in porta) a distanza di oltre un anno e mezzo dall’ultima volta in Champions.

Tornando alla nostra bottega della Serie C, la giornata appena passata ha visto tirare un bel sospiro di sollievo in casa Avellino. Esame COVISOC superato, 290mila euro versati da Nicola Circelli, che mantiene così la promessa fatta nei giorni scorsi. Soldi che servono a evitare penalizzazioni e guai peggiori, ma non risolvono tutti i problemi degli irpini perché lo stesso imprenditore ha messo in chiaro che da solo non può sostenere l’onere di portare avanti la squadra chiedendo per l’ennesima volta aiuto agli imprenditori irpini. Il pagamento arrivato oggi infatti non deve ingannare perché è stato possibile rispettare la scadenza solo perché la FIGC aveva deciso di concedere una proroga che sarebbe scaduta il 21 febbraio, segno che Circelli e soci (compreso quel Luigi Izzo con cui è da tempo ai ferri corti) non hanno le possibilità economiche di costruire un progetto in assenza dell’intervento di altri soggetti che portino denaro fresco nelle case societarie.

L’ipotesi più accreditata, salvo ingressi come quello ventilato di Giovanni Lombardi - che fu già vicino all’Avellino in tempi lontani e dal passato non fortunato nelle sue avventura alla guida di Sant'Anastasia, Cavese e Casertana - è quello andare avanti a suon di proroghe (FIGC permettendo) fino al prossimo campionato, sempre ammesso che i biancoverdi riescano a iscriversi, cosa al momento per nulla scontata. Una situazione da tenere quindi ancora sotto la lente di ingrandimento in attesa di schiarite che al momento non sembrano vedersi all’orizzonte.

Tommaso Maschio

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