HO PARATO LA LUNA ... dicono le GAU il 12 aprile 2017

HO PARATO LA LUNA

Stefano Tacconi, portiere di talento della Juve e della Nazionale negli anni ’80, aveva scelto questo bel titolo per la sua autobiografia di fine carriera.

La luna è, da sempre, musa ispiratrice di poeti, scrittori e musicisti: The other side of the moon, La luna e il falò, Stregata dalla luna, sono soltanto alcune fra le suggestioni più ricorrenti che possiamo citare.

Si dà il caso che lunedì scorso fosse notte di plenilunio ma, al 94° minuto, erano ormai sfiniti persino i licantropi che si erano affrontati a bordo-fossato tra la panchina del Verona e la prima fila del rettilineo.

Un pallone scende a campanile verso il centro della nostra area e per un attimo oscura la luna, creando una incredibile eclissi calcistica nel bel mezzo del Silvio Piola.

Il nostro grande David, sperando di salvare la pelle come il protagonista di Apocalypto nel corso di una ben più drammatica eclissi, confonde la palla con la luna, smanacciando la prima mentre già pregusta di accartocciarsi a terra con la seconda, così come ha già fatto mille altre volte.

Il sogno però viene bruscamente interrotto da Pazzini, uno che nel pantheon delle Gau non riuscirebbe ad entrare neppure con generalità false !

Caro David non abbatterti: il Pazzo potrà anche farti gol, ma soltanto con la palla.

TU, INVECE, PUOI PARARE ANCHE LA LUNA.

Buona Pasqua a tutti !

Cristina Santoro