Federico Macheda ..... l'Editoriale di Simone Balocco del 27 febbraio 2017

A cura di Simone Balocco, Social Media Official Supporter - #SMOS Lega B del Novara Calcio 1908. #CalcioVero

Federico Macheda sabato ha segnato il suo primo gol... con la maglia del Novara.

Con quella rete ha fatto capire al mondo del calcio che a 25 anni non è un ex giocatore ma uno che ha ancora tanto da dare a questo sport. Ha sbloccato la partita e a cercato molto il gol, perché da tanto, troppo tempo, non vedeva entrare in rete una palla toccata da lui. E alla fine la rete si è gonfiata prendendosi l'abbraccio dei compagni e dei tifosi sugli spalti.

Federico è arrivato a Novara in punta di piedi lo scorso novembre e si è messo subito sotto a lavorare e a faticare per il bene della squadra ma soprattutto per sé stesso. Perché Federico, emigrato da Roma a Manchester ad appena sedici anni, aveva segnato un gol pazzesco al debutto nello United imponendosi come un talento puro. Da lì ancora un'altra rete e tanti giri per squadre d'Oltremanica, con un passaggio in Bundesliga e in Serie A. Non ingranava, giocava poco e non segnava. Da pupillo di Alex Ferguson a giocatore qualunque, magari sopravvalutato.

Dopo sei mesi di inattività, a dicembre è diventato ufficialmente un giocatore azzurro. Si è preso una maglia pesante, la #10, la maglia del fantasista, la maglia del più talentuoso, a volte di quello più forte in una squadra. Dai pochi minuti contro la Virtus Entella alla vigilia di Natale ad avere tanto minutaggio nelle gambe e prendersi quella maglia da titolare che cercava da tanto tempo.

Federico partita dopo partita si è calato nella serie cadetta ed in punta di piedi si è preso la fiducia del mister, dei compagni e quella dei tifosi, la più importante.

Sta piacendo ai tifosi e quando sabato Boscaglia lo ha sostituito, tutto il “Piola” si è alzato in piedi e ha applaudito la sua uscita. E lui ha applaudito salutando tutto lo stadio.

Per ora siamo in forma ed i risultati stanno arrivando. Il nostro obiettivo sarà la salvezza e quando raggiungeremo quei benedetti 50 punti vedremo se toglierci qualche soddisfazione di più dopo un avvio di stagione molto stentato.

E sono certo che la nostra salvezza e tutto ciò che arriverà dopo passerà dai piedi di Federico Macheda. Io ci conto e ci spero, tutti noi tifosi azzurri ci contiamo e ci speriamo.

Simone Balocco