Serie B - I segni "2" sono pesanti, cade la capolista, risorge il...

27.09.2016 15:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: novara.iamcalcio.it
Serie B - I segni "2" sono pesanti, cade la capolista, risorge il...

Questa settimana a prevalere nel campionato di serie B è il segno "1": sono infatti 7 le vittorie interne maturate nel sesto turno di campionato, due soli i pareggi cosi come anche le vittorie esterne.

Cominciamo proprio da queste ultime che sono quelle che hanno fatto maggiormente "rumore".

Cade in casa la capolista Cittadella che ne prende 3 dal Brescia di mister Brocchi. Si sblocca Bonazzoli tra le fila dei bresciani e mentre Morosini ribadisce ancora una volta il suo splendido momento. 

Il Benevento espugna con un perentorio e sonoro 4-0 il "San Nicola" annichilendo un Bari sul quale mister Stellone, dichiarazioni di facciata a parte, ha ancora tanto da lavorare: squadra che segna pochissimo e solo con Maniero e subisce troppo in fase difensiva. Situazione diametralmente opposta in casa Benevento con i ragazzi di Baroni che sembrano giocare insieme da svariati anni e che cercando di imporre il proprio gioco su ogni campo: azzeccata la mossa dell'inserimento ad inizio ripresa di Cissè nel ruolo di mezza punta con il guineano che è stato la chiave di volta della partita. 

La vittoria del Verona sul Frosinone è di rigore: ce ne vogliono due, uno per tempo, agli scaligeri per battere i ciociari in uno scontro tra due delle candidate alla promozione finale. I ragazzi di Pecchia ottengono il massimo risultato senza faticare più di tanto; la squadra di Marino, invece, ha ancora qualcosa da registrare specie nel reparto avanzato: sono solo 4, infatti, le reti realizzate finora in campionato dal Frosinone.

Stupisce ancora il Pisa di "Ringhio" Gattuso: i toscani regolano l'Ascoli per 2-1 e si portano al terzo posto della classifica insieme al Benevento. Anche il Pisa, come il Frosinone e il Bari, segna pochissimo ma, a differenza delle altre due compagini nominate, è quella che ha subito meno gol di tutte: solo due le reti incassate dalla retroguardia neroazzurra che ne fanno la miglior difesa della Serie B.

Lo Spezia condanna il Novara alla terza sconfitta consecutiva in trasferta pur se i piemontesi hanno dato segni di miglioramento quantomeno dal punto di vista del gioco e la partita poteva essere tranquillamente pareggiata. Sugli scudi, ancora una volta, la prestazione del portiere argentino Chichizola in forza allo Spezia. 

Il Carpi batte l'Entella di misura e si porta a 9 in classifica rientrando nella zona play-off e scavalcando proprio i diretti avversari che li precedevano di 2 punti in classifica. 

Latina e Ternana si dividono la posta in palio e pareggiano per 1-1 con i laziali ancora a caccia del primo successo stagionale; gli umbri, invece, inanellano il 4 pareggio su 6 gare fino ad ora disputate. 

La vittoria della Pro Vercelli sul Cesena vale ai piemontesi l'abbandono dell'ultimo posto in classifica e, in virtù di una classifica abbastanza corta, il raggiungimento di una posizione che le permette anche di dare uno sguardo alle zone nobili della graduatoria; persistono ancora i problemi per la squadra di mister Drago che ha il secondo peggior attacco del torneo e che, rispetto allo scorso anno, sembra molto indebolita.

ll Trapani gioca una brutta gara contro la Salernitana in trasferta ed incassa la prima sconfitta. L'avversario duro, le tante assenze (comprese quelle di mister Cosmi e della stella Coronado) ed un uno-due micidiale, sono gli ingredienti che hanno annichilito una squadra con poche idee e poca fiducia. 

Scialbo e noioso 0-0 tra Vicenza ed Avellino, risultato maturato tra due formazioni con grossi problemi e pochissime idee in campo; infine prima vittoria in campionato per il Perugia che, seppur di misura, batte la Spal e si porta a quota 6 rendendo al momento più tranquilla la propria classifica. 

Maurizio Morante