NEL SEGNO DEL 3: IL 3° GOL DI PABLO REGALA LA 3^ VITTORIA IN TRASFERTA

30.11.2015 09:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: novaracalcio.com
Gonzalez e Faragò, i migliori
Gonzalez e Faragò, i migliori

Sesta vittoria per 1-0 per i ragazzi di Baroni che soffrono, corrono, sudano e ci fanno impazzire.

Gara sorniona del Novara che sfrutta le occasioni che crea con il massimo del cinismo, sfiora il raddoppio in più occasioni e si salva grazie ad un paio di interventi magistrali del nostro portierone David Da Costa. Novara che incassa solo 2 gol nelle ultime 9 partite. E’ la terza vittoria degli Azzurri lontano dal Piola.

Al 3′ minuto arriva il primo squillo del match, è di Gonzalez, ben servito da Faragò. L’argentino si accentra e calcia a girare sul secondo palo, bella azione ma conclusione debole.
Il Novara comincia bene e ha in mano il centrocampo; al 5′ Casarini dai 25 metri prova il destro, ancora una volta debole. Gli Azzurri sono vivi, come i 120 spettatori giunti dal Piemonte. Al 6′ è Vantaggiato a tracciare un traversone sul secondo palo, perfetto per la testa di Pasquato che in tuffo impegna severamente un attento Da Costa.
Tra il 10′ e l’11’ arrivano due potenziali occasioni per il Novara. Protagonista Galabinov che prima serve in mezzo per Signori e poi conclude dal limite. Bello lo scambio con Gonzalez in preparazione al tiro.
Non mancano gli episodi, che siano conclusioni o casi da moviola, come al 15′. Galabinov scodella in area, Gonzalez viene strattonato ma l’arbitro fischia fallo in attacco. Passa 1′ e Pablo salta Pinsoglio. Il portiere riesce in seconda battuta a recuperare. La porta era vuota…
Azzurri che spingono, specialmente nel finale di tempo, quando sfiorano il gol dopo una classica fagiolata nei 16 metri. Faragò e Galabinov si vedono respingere due conclusioni pericolose. Proprio il bulgaro è protagonista al 39′ quando viene strattonato da due difensori di casa. La maglia numero 16 si allunga in seguito alla trattenuta di Gasbarro, Pinzani lascia ancora proseguire. Le proiezioni offensive vengono premiate all’ultimo minuto del primo tempo quando Galabinov inventa per Gonzalez che anticipa Pinsoglio con la punta del piede e scavalca l’estremo amaranto. E’ il terzo gol per il Puchi di Tandil.
Per la 15esima volta il Novara esce imbattuto dopo i primi 45′.

Baroni inizia la ripresa invertendo gli esterni, Signori agisce sulla destra e Faragò a sinistra. I padroni di casa partono meglio e si rendono pericolosi con Vantaggiato all’8′. Il bomber amaranto si gira da centro area e calcia di poco a lato. Al 10′ Mutti, all’esordio stagionale, inserisce Fedato per Calabresi sbilanciando il Livorno in avanti. E’ proprio l’ex Samp a rendersi pericoloso al 13′ con una conclusione centrale parata da Da Costa. Il Novara prova ad agire in contropiede ma il Livorno è pericoloso al 66′ con Pasquato che sfiora la traversa su punizione. Galabinov oggi è in versione assist-man e al 68′ serve all’argentino il più facile dei gol. Pinsoglio ipnotizza Gonzalez che da due passi non trova la seconda esultanza giornaliera.
L’altalena di emozioni del Picchi porta in alto il Livorno che al 28′ della ripresa coglie un palo, ancora con Fedato dalla distanza. Per il Novara entrano Corazza e Vicari per Signori e Dickmann, il Livorno inserisce Comi al posto di Jelenic. Gli Azzurri si chiudono con una difesa a 5 per contrastare i 4 attaccanti del Livorno.
A 9′ dal termine Buzzegoli rileva Casarini, leggermente infortunato dopo 81′ di corsa e quantità. I cuori Azzurri battono forte, forse troppo. Si soffre in panchina, in tribuna ma sopratutto in campo. All’88’ ancora da Costa superlativo si supera sulla conclusione a botta sicura di Vantaggiato da due passi. La sfera coglie il palo dopo la deviazione dello svizzero e termina in angolo.