Il punto sulla Serie B - Benevento al secondo stop, Perugia e Carpi risalgono

Prevalenza di segni "1" nella nona giornata del campionato di serie B: sono sei le vittorie delle squadre di casa a fronte di tre pareggi e due vittorie in trasferta. 

La capolista Verona ha ingranato la quarta e fa un sol boccone anche del malcapitato Ascoli: 4-1 il finale al "Del Duca" con il capocannoniere Pazzini autore di un'altra doppietta e a quota 10 reti in 9 partite. 

Cadono le due "matricole terribili"

Il Cittadella, dopo un buon primo tempo, cade a Perugia sotto i colpi del bomber biancorosso Di Carmine: i veneti scendono al secondo posto a due lunghezze dal Verona, mentre gli umbri inanellano la quarta vittoria di fila e si portano prepotentemente in zona playoff.

Il Benevento, dopo l'illusorio doppio vantaggio firmato da Ceravolo, si fa rimontare e superare dalla Virtus Entella che ha fatto del "Comunale" di Chiavari un vero e proprio fortino dove ha raccolto quattro vittorie ed un pareggio in cinque gare: i giallorossi collezionano la seconda sconfitta di fila e vengono scavalcati proprio dai liguri che salgono al quarto posto. La squadra di Baroni nelle ultime due uscite ha palesato problemi a gestire le situazioni da calcio da fermo. 

Una doppietta di Di Gaudio regala i tre punti al Carpi di mister Castori che sale da solo al terzo posto a quota 16 punti e relega gli avversari del Latina al terzultimo posto della classifica con 8 punti.

Netta affermazione del Frosinone di Marino sul Bari di Stellone: i laziali sono alla seconda vittoria di seguito dopo quella della scorsa settimana sul campo del Cittadella, mentre i "galletti" sono a secco di vittorie da ben cinque partite nelle quali hanno collezionato solo tre punti.

Seconda sconfitta consecutiva anche per lo Spezia che cade di misura ad Avellino, dove Toscano può respirare dopo questi tre punti che tirano fuori gli irpini dalla zona rossa della classifica. 

La Salernitana pare essere uscita dalla crisi e torna da Brescia con un buon punto dopo essere stata in vantaggio fino a quando Dimitri Bisoli, figlio di Pierpaolo allenatore del Vicenza, ha rimesso in parità il punteggio. Buona la prova dei granata nella prima parte della gara, così come buona è stata la reazione emotiva dei lombardi che hanno saputo riequilibrare le sorti dell'incontro nel momento in cui la Salernitana produceva il massimo sforzo per segnare il gol del raddoppio. 

Sale a sette la striscia di partite senza vittorie per il Cesena di mister Drago che impatta al "Manuzzi" contro la Spal venendo raggiunta da un gol in pieno recupero di Cremonesi. Per gli ospiti si tratta del terzo risultato utile consecutivo.

Seconda sconfitta interna consecutiva per il Pisa di Gattuso che perde contro il Vicenza con il medesimo punteggio di 1-0 con il quale aveva ceduto alla Spal sette giorni fa: per i toscani si tratta della terza gara senza vittorie, mentre per mister Bisoli, subentrato sulla panchina biancorossa da due gare, si tratta del secondo risultato utile in altrettante partite. 

Altalena di emozioni tra Trapani e Ternana. I padroni di casa vanno in difficoltà per la prima parte di gara, rischiando anche di andare sotto, ma riescono a trovare comunque il gol del vantaggio. Una volta avanti la truppa di Cosmi comincia a macinare gioco, ma, nel momento in cui sta giocando peggio, la Ternana trova i due gol che ribaltano la gara. Alla fine un'ingenuità di Di Gennaro regala un rigore e il pareggio ai siciliani. Un pari che non risolve la crisi del Trapani, ma consente quantomeno di contenere a tre i punti che separano Petkovic e compagni dalla salvezza.

Maurizio Morante