Auguri ad Alessandro Calori !

Nel 2014 Tuttonovara estende gli auguri di buon compleanno (che già faceva ai giocatori attuali) a tutti i calciatori viventi che hanno vestito la maglia Azzurra e a coloro che hanno allenato il Novara
29.08.2014 09:30 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
Alessandro Calori
Alessandro Calori

Il 29 agosto 1966 è nato ad Arezzo Alessandro Calori, che oggi dunque compie 48 anni.

Alto 1,89 per 86 kg., ha giocato come difensore dal 1984 al 2004. E' diventato poi allenatore di calcio.

Tuttonovara gli fa i migliori auguri di buon compleanno !

Carriera

Giocatore

Cresciuto nelle giovanili dell'Arezzo, Calori debutta nel calcio professionistico nel 1985 con il Montevarchi, dove in quattro stagioni gioca 78 gare e segna 3 reti.

Nella stagione 1989-1990 passa al Pisa (due campionati, 61 partite, 1 gol)

Nel 1991 viene ingaggiato dall'Udinese, con cui disputa 8 stagioni in Serie A, diventando anche Capitano della squadra, disputando 257 incontri e segnando 10 gol.

Nella stagione 1999-2000 gioca per il Perugia (33 gare, 5 reti), rivelandosi l'uomo decisivo per l'assegnazione dello scudetto: infatti, nell'ultima giornata di Serie A segna il gol della vittoria del Perugia contro la Juventus per 1-0, sancendo con la sconfitta dei bianconeri la vittoria del campionato da parte della Lazio.

Nel 2000 si trasferisce (assieme al tecnico Carlo Mazzone) al Brescia, squadra con la quale rimase per due stagioni, giocando 63 partite e segnando 1 gol.

Nel 2002 passa al Venezia, disputando due campionati di Serie B fino al 2004, quando decise di ritirarsi come calciatore, dopo altre 58 gare ed 1 rete.

Allenatore

Nella stagione 2003-2004 (l'ultima della sua carriera da calciatore) Calori viene nominato team manager del Venezia, allora allenato da Julio César Ribas, per poi diventare allenatore in seconda del Venezia l'anno successivo.

Nella stagione 2005-2006 allena la Triestina in Serie B in collaborazione con Adriano Buffoni (non essendo ancora in possesso del patentino di 2ª categoria), ma dopo la prima sconfitta subita in campionato dalla squadra, l'allora presidente Flaviano Tonellotto decide di esonerare entrambi.

Nel 2006 passa ad allenare la Sambenedettese in Serie C1, ma anche lì viene licenziato in anticipo.

Nel marzo 2008 Calori è nominato allenatore dell'Avellino al posto dell'esonerato Guido Carboni, con l'obiettivo di ottenere la salvezza della squadra irpina in Serie B. L'esordio è vittorioso a discapito del Rimini. Calori porta l'Avellino alla retrocessione in Serie C, avvenuta matematicamente alla penultima giornata di campionato.

Il 9 febbraio 2009 è scelto come allenatore del Portogruaro-Summaga, formazione militante in Lega Pro Prima Divisione. Il 9 maggio 2010 ottiene la prima storica promozione in Serie B del Portogruaro-Summaga.

Il 2 luglio 2010 diventa il nuovo allenatore del Padova, formazione militante in Serie B. Il 15 marzo 2011, giorno successivo alla sconfitta per (3-1) nel derby contro il Cittadella, viene sollevato dall'incarico.

Il 12 dicembre seguente viene chiamato dal Brescia in sostituzione di Giuseppe Scienza; 4 giorni più tardi ottiene la sua prima vittoria nella trasferta vinta per 2-0 contro il Livorno. Sulla panchina del Brescia ottiene cinque vittorie consecutive, senza subire un gol e ottenendo un'imbattibilità di più di 900 minuti. La serie di vittorie si ferma con il pari per 0-0 con la Juve Stabia. Il 5 giugno 2013 la società lombarda comunica il termine del rapporto di lavoro con il tecnico.

Il 18 novembre 2013 diventa il nuovo allenatore del Novara, formazione militante in Serie B, sostituendo Alfredo Aglietti. Calori è esonerato e sostituito con lo stesso Aglietti il 16 febbraio 2014.

Palmarès

Allenatore

Lega Pro Prima Divisione: 1   (Portogruaro: 2009-2010)