Auguri a Mavillo Gheller !

Nel 2015 Tuttonovara estende gli auguri di buon compleanno a tutti i calciatori viventi che hanno vestito la maglia Azzurra, a coloro che hanno allenato il Novara o, a vario titolo, ne sono stati Dirigenti (aggiornato al 9 luglio 2015)
03.08.2015 11:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
Mavillo Gheller
Mavillo Gheller

Il 3 agosto 1975 è nato a Busto Arsizio, comune della provincia di Varese, in Lombardia, Mavillo Gheller, che oggi dunque compie 40 anni.

Alto 1,81 per 78 kg., ha giocato a calcio come difensore dal 1992 al 2013. 

Tuttonovara gli fa i migliori auguri di buon compleanno !

 

Carriera

Nel 1992 Mavillo Gheller entra nella prima squadra del Varese, squadra in cui esordisce l'anno successivo, dopo che il Varese rinuncia alla Serie C per ripartire dalla Serie D, dove gioca l'intera stagione realizzando 3 marcature. La squadra vince il girone B, ottenendo la promozione alla Serie C. Vince la Coppa Italia Dilettanti nel 1994. Nella sua prima stagione da titolare in Serie C, la squadra giunge in una posizione di centro classifica rimanendo nel campionato professionistico per un altro anno. Il Varese vince la Coppa Italia di Serie C nel 1995.

Gheller nel 1995 viene girato al Monza dove gioca una stagione in Serie C1, collezionando 25 presenze. Il Monza giunge al quarto posto nel proprio girone.

Nella stagione 1996-1997 torna a Varese ma qui può solo giocare 2 volte.

Nel 1996 stesso infetti parte per giocare con il Novara. In Azzurro vive una difficile stagione di campionato, che si chiude con la retrocessione dei piemontesi in Serie C2.

Dopo l'esperienza novarese torna al Varese. Gioca da titolare il torneo 1998 che porta il Varese alla vittoria del campionato. Nel 1999 gioca in C1, sempre col Varese, che riesce a salvarsi dalla retrocessione. Nella stagione 1999-2000 i lombardi divengono una squadra più temibile e si piazzano al quarto posto. Anche per il 2001 Gheller è un calciatore del Varese, che disputa un torneo tranquillo e giunge in una posizione di metà classifica.

Nella stagione 2001-2002 diviene un giocatore del Pavia. Il Pavia si classifica in sesta posizione in quel campionato, sfiorando i play-off. Nel 2002-03 il Pavia domina il girone, comprendente anche il Novara, ex squadra di Gheller, e vince il torneo proprio sui piemontesi. Gheller gioca 23 incontri siglando 3 marcature. Nel 2004 il Pavia giunge all'ultimo posto in campionato e, se non vi fossero diversi fallimenti, il Pavia sarebbe retrocesso in C2, cosa che non accade.

Nella successiva stagione Gheller passa al Treviso, squadra militante in Serie B. I trevigiani disputano un buon campionato che concludono al quinto posto: in seguito all'illecito sportivo del Genoa nel Caso Genoa e dei fallimenti di Torino e Perugia che si erano piazzate rispettivamente al primo, terzo e quarto posto, il Treviso viene promosso nella massima serie.

Nel 2005 Gheller viene acquistato dalla Pistoiese, squadra di Serie C1. La Pistoiese disputa una discreta stagione che si conclude con un piazzamento a centro classifica. Gheller prende parte anche alla stagione 2006-07 con la Pistoiese che giunge al nono posto in campionato.

Il Novara acquista poi Gheller al termine della stagione. Il giocatore riparte dalla C2 giocando da titolare anche al Novara che finisce al nono posto nel girone A. Nel 2009 il Novara ottiene un ottavo posto nel campionato di Lega Pro (sarebbe la Serie C1). Nella stagione 2009-10 il Novara conquista la vittoria in Lega Pro davanti al Varese, giungendo dopo 33 lunghi anni, in Serie B. Gheller è confermato anche per la stagione nella serie cadetta. Gli Azzurri vincono anche la Supercoppa di Lega di Prima Divisione battendo per 5-4 il Portogruaro. La stagione successiva Gheller rimane a Novara in Serie B, disputando 18 partite in stagione regolare ed un incontro nei play-off, culminati nella promozione in Serie A dopo 55 anni. Il 14 luglio 2011 rescinde il contratto con il Novara, rimanendo così svincolato.

Dopo essersi dunque svincolato dalla sua precedente società, Gheller accetta di scendere di categoria per tornare a vestire la maglia del Pavia, nel campionato di prima divisione di Lega Pro. Conseguentemente allo scandalo del calcioscommesse, decide, nell'estate del 2012, di rescindere il contratto con la società lombarda, rimanendo squalificato sino al suo proscioglimento, avvenuto il 5 novembre 2012, data in cui si ritrova di fatto svincolato.

Poche settimane dopo viene ingaggiato dal Trento, formazione di Serie D; sotto i colori gialloblu debutta nel derby vinto contro il San Giorgio il 1º dicembre 2012. Con la nuova maglia non riesce tuttavia a far valere l'esperienza maturata in categorie superiori, rivelandosi uno dei punti deboli della squadra. Dopo solo 7 partite rescinde il contratto, ponendo termine alla propria carriera di calciatore.

 

Calcioscommesse

Coinvolto nell'inchiesta del calcioscommesse, il 26 luglio 2012 viene deferito dal procuratore federale Stefano Palazzi per illecito sportivo in merito a Novara-Siena del 2011. Il 1º agosto Palazzi richiede per lui una squalifica pari a 3 anni e 6 mesi. Il 5 novembre 2012 viene prosciolto da tutte le accuse.

 

Ecco in sintesi la carriera di Mavillo Gheller. Nell'ordine sono indicate la/e stagione/i, la squadra di club (con → sono segnati i prestiti), il numero di presenze in campionato e, tra parentesi, il numero di gol segnati:

Calciatore

Squadre di club

1992-95 - Varese - 62 (5)
1995-96 - Monza - 25 (0)
1996 - Varese - 2 (0)
1996-97 - Novara - 27 (1)
1997-2001 - Varese - 106 (1)
2001-04 - Pavia - 81 (6)
2004-05 - Treviso - 26 (1)
2005-07 - Pistoiese - 62 (5)
2007-11 - Novara - 91 (2)
2011-12 - Pavia - 11 (0)
2012-13 - Trento - 7 (0)

 

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Serie D: 1   (Varese: 1993-94)

Coppa Italia Dilettanti: 1   (Varese: 1993-94)

Serie C2: 3   (Varese: 1997-98, Pavia: 2002-03, Novara: 2008-09)

Coppa Italia Serie C: 1   (Varese: 1994-95)

Lega Pro Prima Divisione: 1   (Novara: 2009-10)

Supercoppa di Lega di Prima Divisione: 1   (Novara: 2009-10)

Serie B:1   (Novara:2010-11)