Serie C - Cura dimagrante per il Girone C, si può scendere a 17 squadre

Il Girone C tra qualche settimana o addirittura pochi giorni rischia una vera e propria rivoluzione. Il raggruppamento meridionale, per usare una metafora, potrebbe subire infatti un dimagrimento forzato, andando ad indossare una taglia S. Il C è attualmente il torneo con meno squadre iscritte, 19, contro le 20 di A e B, ma a breve potrebbero diminuire ancora.

Il Catania infatti attende con ansia la decisione in merito ai ripescaggi. Il TAR ha accolto il ricorso dei club che chiedono la riammissione in Serie B, bloccata qualche giorno fa dal Collegio di Garanzia del Coni a 19 squadre. Una decisione quasi "per vizio di forma", ma dal TAR sembra che sia arrivata una sentenza che costringerà ad emettere una sentenza sia per quanto riguarda il blocco che per i criteri di ripescaggio. 

Sentenza che potrebbe arrivare addirittura tra pochi giorni, come anticipato dal Franco Frattini, che il precedente Collegio lo presiedeva - ma non farà parte del nuovo, avendo egli pubblicamente espresso la posizione pro B a 22 - e che quindi potrebbe spedire i siciliani in Cadetteria. Che ci vada il Catania o meno, pende la decisione sui criteri che in prima battuta hanno reinserito etnei e Novara a discapito di Ternana e Pro Vercelli. Ne può approfittare la Viterbese, che chiederà l'inserimento nel Girone A. Dal nord-ovest infatti partiranno verso la B quasi certamente Robur Siena e una tra le due piemontesi. Insomma si libereranno due posti e i laziali e il presidente Camilli potrebbero ottenere lo spostamento. 

Insomma il Girone C, già partito sotto numero, potrebbe subire un ulteriore snellimento. Con tutte le conseguenze del caso, quali coefficienti playoff e numero di squadre da inserire nei playout. 

Dario Lo Cascio