PRO PATRIA - NOVARA ad alta tensione: niente brindisi prima della gara...

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Particolare decisione presa dal sindaco di Busto Arsizio, Gigi Faroli, in vista del match di sabato fra Pro Patria e Novara. Il primo cittadino bustocco ha emesso un provvedimento specifico a riguardo della sfida fra lombardi e piemontesi. Sarà vietato ad ogni attività commerciale nei pressi dello stadio Speroni, e nel raggio di 500 metri, la vendida di alcolici, che non potranno neppure essere consumati allo stadio e nelle aree circostanti.

Nessun brindisi pre-partita fra tifosi e una decisione che stride con l'attuazione dei cosiddetti terzi tempi. Infatti tale ordinanza è stata presa per specifiche ragioni di sicurezza, in quanto fra le due tifoserie in passato vi fu un'acerrima rivalità. Evidentemente il nostro calcio rimane ostaggio di fantasmi del passato e logorato dalla paura di possibii incidenti. Probabilmente una decisione del genere era inevitabile, ma rimane il retrogusto acre di un movimento che non riesce a scindersi dalle solite problematiche extrasportive attanaglianti il nostro calcio. Chissà che, invece di evitare la vendita di alcolici nelle zone limitrofe dello stadio, non si poteva indire un brindisi fra tifoserie per suggellare un armistizio, instaurando un nuovo corso scevro da guerriglie e odio. Anche perchè, se il timore riguarda l'arrivo di facinorosi sotto l'effetto di bevande alcoliche, bisognerebbe informare le istituzioni che questi personaggi - qualora assumano alcolici - non lo fanno certamente last-minute nei pressi dello stadio, ma arrivano alla partita già "carichi"...

Nicolò Schira