Presentazione 7^ giornata di B: Il Cesena a Cagliari per il primato

10.10.2015 14:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: novara.iamcalcio.it
Massimo Drago
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Massimo Drago
© foto di Di Leonforte/TuttoCesena.it

Come accade tutti gli anni la B è un campionato estremamente equilibrato e dopo sei turni in testa ci sono tre squadre, Cagliari, Cesena e la sorpresa Crotone. Tra oggi e domani è in programma il settimo turno, vediamo il dettaglio degli incontri in programma.

Gli anticipi

Il "Derby delle risaie" tra Pro Vercelli e Novara è una sfida storica che vede scontrarsi due formazioni che rappresentano due città che distano pochi chilometri una dall’altra; match che potrebbe essere decisivo per i due allenatori che visto il deludente inizio di stagione sono in bilico e non possono permettersi di perdere questa partita. Scorrendo i precedenti notiamo che le prime sette partite vennero vinte tutte dalla Pro che in quegli anni collezionò parecchi scudetti; bisogna arrivare al 29 marzo 1925 per vedere il Novara uscire imbattuto in una sfida che finì nove contro nove; azzurri in serie aperta, imbattuti da sei partite di fila dove hanno collezionato cinque vittorie, l’ultima nel maggio 2013 che garantì loro un posto nei play-off contro una Pro Vercelli già retrocessa. Dubbi per Scazzola, possibile un 4-3-1-2 con l’ex Beltrame e Marchi in avanti con Di Roberto o Sprocati nel ruolo di trequartista, assenti Scaglia e Coly squalificati, in dubbio Rossi. Baroni in settimana ha provato anche il 4-2-3-1 ma sembra tentato a insistere sul 4-3-3, a disposizione Galabinov che ha rinunciato alla chiamata della nazionale bulgara, la novità potrebbe essere Adorjan mentre Faragò è in dubbio per problemi muscolari; prevista una massiccia affluenza di pubblico con i biglietti riservati agli ospiti già esauriti. Nel pomeriggio si parte con Vicenza-Crotone, un match che vede di fronte le compagini probabilmente più in forma del campionato; buone notizie dall’infermeria biancorossa che si sta pian piano svuotando: in porta rientra Vigorito, a centrocampo sono disponibili Urso e Vita ma si va verso la conferma della mediana che ha fatto molto bene al “Partenio”, in attacco il tridente Gatto-Giacomelli-Raicevic, ancora squalificato Laverone; per Juric rosa quasi al completo, l’ex tecnico del Mantova confermerà il solito 3-4-3 con Ricci, Budimir e Stoian nel tridente offensivo con Torromino pronto ad entrare a partita in corso. Lo scorso anno al “Menti” terminò 1-0 con rete di Giacomelli, curiosamente nelle nove sfide disputate in Veneto ci sono stati ben otto risultati diversi, l’unico punteggio che si è ripetuto è l’1-0, quello del 2014-2015 e quello della stagione 2006-2007.

Il big match

Mezzogiorno di fuoco in terra sarda dove si sfidano due delle tre capolista della serie cadetta, Cagliari e Cesena; sono 17 le partite disputate nel capoluogo isolano, 2 in C, 6 in B e ben 9 in A con i padroni di casa che hanno collezionato 8 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte. Per trovare l’ultimo scontro in Serie B bisogna andare indietro alla stagione 1986/87 con il Cagliari che vinse 3-1. Rastelli dovrà fare a meno di Di Gennaro, espulso a Pescara e squalificato, spazio a Joao Pedro dietro Sau e Melchiorri; solito 4-3-3 per Drago con Ragusa, Ciano e Succi (che compie gli anni proprio domani) nel tridente che cercherà di far soffrire Storari, il migliore dei sardi a Pescara. Cagliari con il miglior attacco finora, Cesena con la difesa meno battuta che non prende gol da tre partite ma per i bianconeri non sarà facile fare punti in casa di una squadra che in Serie B è imbattuta tra le mura amiche da 18 partite.

Riscatto campano

Non è stata certo la miglior giornata quella scorsa per Avellino e Salernitana che hanno subito un pokerissimo da Vicenza e Crotone; i “lupi” sono finiti in ritiro e la fiducia a Tesser vacilla sempre più tanto che per l’ex tecnico novarese l’impegno a Livorno, reduce da due stop di fila, non è certo dei più facili; in settimana anche nell’amichevole contro l’Ercolano (Eccellenza) si è visto un Avellino in difficoltà salvato da un gol del solito Trotta al 92’ e che sente tantissimo la mancanza di Castaldo, fermo per squalifica. La vigilia della partita è stata infiammata dalle parole del difensore croato Kukoc che ha dichiarato che nessuno conosce l’Avellino nella sua patria e che per i suoi sarà una passeggiata, parole che sia il giocatore che la società hanno cercato di correggere per evitare antipatici incidenti diplomatici. Panucci dovrà rinunciare ancora a Vantaggiato, Fedato e Vajushi per infortunio, Maicon e Calabrese per gli impegni con le loro nazionali; ex della partita Tavano che partirà dal primo minuto con Trotta al suo fianco e Insigne come trequartista. A Salerno torna la sfida contro il Trapani dopo 37 anni di assenza e i padroni di casa vogliono riscattare la brutta prestazione di Crotone contro una formazione ancora imbattuta; Torrente torna al 4-3-3 con Gabionetta che dovrebbe essere regolarmente in campo e far parte del tridente assieme a Coda e Donnarumma vista anche l’indisponibilità di Eusepi per almeno due settimane; ballottaggio tra Moro e Pestrin a centrocampo, la difesa dovrebbe essere composta da Rossi, Trevisan, Schiavi e Lanzaro. Cosmi non dovrebbe portare variazioni sostanziali alla formazione tipo, ancora out Sodinha, Terlizzi e Nadarevic, a centrocampo l’escluso dovrebbe essere Eramo mentre in avanti Torregrossa e Citro vorranno confermare il buon campionato disputato finora. Il Trapani ha vinto una sola volta in terra campana nella stagione 1958/59.

Finalmente a casa

E’ di poche ore fa la decisione che Como-Brescia si giocherà finalmente al “Sinigaglia”; finisce dunque l’esilio a Novara della società lariana dove nei match casalinghi Ebagua e compagni non hanno mai vinto anche se proprio nella cittadina gaudenziana hanno ottenuto quella che finora è l’unica vittoria in casa comasca, battendo il Novara a domicilio per 2-0. Le “rondinelle” arrivano a questo derby cavalcando una mini serie positiva fatta di una vittoria e due pareggi che riscatta il brutto avvio di stagione e che dà fiducia a una squadra che sta crescendo giornata dopo giornata nonostante l’assenza prolungata di Caracciolo; a Como mancherà anche Morosini mentre rientra Abate che non si vede dalla gara contro la Salernitana. I lariani sono reduci dal pesante 0-4 contro l’Ascoli, si affidano a Gerardi ed Ebagua in attacco, non c’è Scuffet rimasto con la nazionale Under 21 mentre rientra Bentivegna dalla selezione Under 20.

Completano il programma

Perugia-Entella, Modena-Latina, Bari-Lanciano, Spezia-Ternana e il posticipo di domenica sera Ascoli-Pescara.

Marco Dho