Piazzamento, blasone e media spettatori: i crediti per il ripescaggio in Lega Pro

22.07.2014 12:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: campaniagoal.it
Piazzamento, blasone e media spettatori: i crediti per il ripescaggio in Lega Pro
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© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Manca meno di una settimana alla scadenza del 28 luglio per presentare domanda di ripescaggio in Lega Pro. Arzanese e Sorrento, più che l’Aversa Normanna (che ha già goduto del bonus dodici mesi orsono), sono le compagini campane che possono sperare nella riammissione al torneo di terza serie. Tuttavia, il percorso che porta a rientrare nel giro della Lega Pro unica è tutt’altro che agevole per le squadre nostrane.

Come noto, in questo momento sono tre i posti liberi a causa dell’esclusione di Nocerina, Padova e Viareggio, uno dei quali pare essere già in pugno della Correggese, compagine che ha vinto la fase finale dei play-off in serie D e che, dunque, ha tutti i requisiti per rientrare in quella che un tempo era chiamata la serie C.

Le altre due caselle se le “giocano”, in virtù di alcuni parametri di fondo, un po’ tutte le squadre che sono retrocesse dalla Lega Pro alla serie D mediante la coda degli spareggi salvezza. Arzanese e Delta Porto Tolle hanno perso le finali, rispettivamente contro Tuttocuoio e Forlì, e sono dunque della partita. Ma occhio ad altri aspetti di non poco conto, come la “tradizione sportiva” della città ed al numero medio degli spettatori allo stadio dalla stagione 2008/09 alla stagione 2012/13. In tal caso, ci sono piazze quali Rimini e Torres ben più attrezzate e favorite.

Comunque sia, ecco i tre parametri stabiliti per usufruire del tanto agognato ripescaggio in Lega Pro.

A) CLASSIFICA FINALE DELL’ULTIMO CAMPIONATO (valore 50%)

Ai fini del ripescaggio, la graduatoria delle società retrocesse dalla Seconda Divisione sarà formata secondo i seguenti criteri:

- società perdente la finale di play-out del Campionato di Seconda Divisione con il miglior punteggio in classifica (Delta Porto Tolle, 48 punti) e con il minor punteggio in classifica (Arzanese, 43 punti);

– società perdente la semifinale di play-out del Campionato di Seconda Divisione con il miglior punteggio in classifica tra i due gironi al termine della regular season 2013/2014 (Cuneo, 47 punti con miglior differenza reti), con il secondo miglior punteggio (Torres, 47 punti con peggior differenza reti), con il terzo miglior punteggio (Sorrento, 45 punti) e con il minor punteggio (Aversa Normanna, 43 punti);

- società classificatasi 13a nel Campionato di Seconda  Divisione 2013/2014 tra i due gironi al termine della regular season con il miglior punteggio (Rimini, 45 punti) e con il minor punteggio (Martina Franca, 42 punti);

– società classificatasi 14a nel Campionato di Seconda  Divisione 2013/2014 tra i due gironi al termine della regular season con il miglior punteggio (Vecomp Verona, 44 punti) e con il minor punteggio (Aprilia, 41 punti);

- società classificatasi 15a nel Campionato di Seconda  Divisione 2013/2014 tra i due gironi al termine della regular season con il miglior punteggio (Chieti, 40 punti) e con il minor punteggio (Pergolettese, 36 punti);

– società classificatasi 16a nel Campionato di Seconda  Divisione 2013/2014 tra i due gironi al termine della regular season con il miglior punteggio (Poggibonsi, 36 punti) e con il minor punteggio (Castiglione, 30 punti);

- società classificatasi 17a nel Campionato di Seconda  Divisione 2013/2014 tra i due gironi al termine della regular season con il miglior punteggio (Castel Rigone, 34 punti) e con il minor punteggio (Bellaria, 15 punti);

- società classificatasi 18a nel Campionato di Seconda  Divisione 2013/2014 tra i due gironi al termine della regular season con il miglior punteggio (Gavorrano, 30 punti) e con il minor punteggio (Bra, 12 punti).

In caso di parità di punteggio in classifica, al termine della regular season, tra perdenti le finali e le semifinali di play-out del Campionato di Seconda Divisione, prevarrà la società che ha vinto più gare; in caso di ulteriore parità, la società che ha segnato più reti; in caso di ulteriore parità, la società che ha subito meno reti; in caso di ulteriore parità, si procederà a sorteggio.

B) TRADIZIONE SPORTIVA DELLA CITTÀ (valore 25%)

La tradizione sportiva della città verrà valutata con l’attribuzione dei seguenti punti:
- 10 punti: partecipazione ad ogni Campionato di serie A dalla stagione sportiva 1929/30 alla stagione sportiva 2013/2014;

- 7 punti: partecipazione ad ogni Campionato di serie B dalla stagione sportiva 1929/30 alla stagione sportiva 2013/2014;

- 5 punti: ogni Champions League /Coppa dei Campioni vinta;

- 4 punti: partecipazione ad ogni Campionato di Serie C dalla stagione sportiva 1935/36 alla stagione sportiva 1977/78 – partecipazione ad ogni Campionato di Prima Divisione (già Serie C1) dalla stagione sportiva 1978/79 alla stagione sportiva 2013/2014 – ogni Scudetto vinto e riconosciuto dalla F.I.G.C. dal 1898;

- 3 punti: ogni Coppa delle Coppe vinta;

- 2 punti: ogni Coppa Italia vinta – partecipazione ad ogni Campionato di Seconda Divisione (già Serie C2) dalla stagione sportiva 1978/79 alla stagione sportiva 2013/2014 – ogni Coppa delle Fiere o Coppa UEFA o Europa League vinta.
- 1 punto: ogni Supercoppa di LNP vinta. Non verranno computati ai fini della tradizione sportiva le stagioni sportive del 1943/1944, 1944/1945 e 1945/1946.

Alle società appartenenti alle singole griglie precedenti verrà attribuito un punteggio crescente di una unità per società, con valore più basso (1) assegnato alla società che, dalla sommatoria dei punteggi sopra indicati avrà totalizzato il valore più basso, fino ad attribuire il maggior punteggio alla società che, dalla sommatoria dei punteggi sopra indicati, avrà totalizzato il valore più alto.

In caso di parità di punti, tra due o più società, prevarrà la società che avrà disputato il maggior numero di campionati di Serie A dalla stagione sportiva 1929/30 alla stagione sportiva 2013/2014; in caso di ulteriore parità, prevarrà la società con il maggior numero di campionati disputati in Serie B; in caso di ulteriore parità, prevarrà la società con il maggior numero di campionati disputati in I Divisione, già Serie C e C1; in caso di ulteriore parità, prevarrà la società con il maggior numero di campionati disputati in II Divisione, già Serie C2; in caso di ulteriore parità si procederà a sorteggio.

Per le città sedi di più società, si terrà conto della tradizione sportiva del singolo club, cumulando, per il singolo club, i meriti sportivi conseguiti negli anni anche attraverso soggetti giuridici diversi.

 

C) NUMERO MEDIO DEGLI SPETTATORI ALLO STADIO DALLA STAGIONE 2008/2009 ALLA STAGIONE 2012/2013 (valore 25%)

Il numero medio degli spettatori allo stadio, va riferito alle gare interne di regular season disputate dalla stagione sportiva 2008/2009 alla stagione sportiva 2012/2013 ed è ottenuto dividendo il totale degli spettatori (paganti e abbonati) risultante dai dati forniti dalla SIAE per il numero totale di incontri di regular season disputati dalla società nel periodo suddetto.

In caso di parità, tra due o più società, per numero medio degli spettatori, prevarrà la società che nell’ultima stagione sportiva abbia il numero medio degli spettatori più elevato; in caso di ulteriore parità, si procederà a sorteggio.

Redazione Campaniagoal