Novara, tutto pronto per il derby con la Pro Patria

19.09.2014 16:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: sportnovara.it
Novara, tutto pronto per il derby con la Pro Patria
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© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

 

Tutto pronto in casa Novara per il derby di Busto Arsizio con la Pro Patria. Diversi i dubbi per il tecnico Toscano, che dovrebbe riproporre dall’inizio Miglietta a centrocampo (il centrocampista azzurro è rientrato in gruppo ieri ed è a disposizione) e confermare il tridente con Gonzalez e Gustavo alle spalle di Corazza prima punta. Verso la conferma anche l’intero reparto arretrato, così come gli esterni Garofalo (sinistra) e Garufo (destra).

Il tecnico azzurro guarda al nuovo impegno a testa alta e con fiducia: «È stata una settimana positiva, ho visto una squadra concentrata e vogliosa di fare una partita importante, come d’altra parte sarà necessario per avere la meglio su di una squadra come è la Pro Patria. Si tratta di un avversario giovane, sbarazzino… per certi versi anche “incosciente” nell’approccio alla partita. Motivi per cui dobbiamo stare molto attenti, non sbagliare nulla nell’approccio e non concedere loro spazio. Che atteggiamento mi aspetto da parte loro ? Non ci penso minimamente, non mi importa. Penso solo alla mia squadra, al nostro atteggiamento… perché i risultati passano solo attraverso la nostra crescita».

Una crescita che passa anche dalla risoluzione di determinati problemi in fase realizzativa: «Sinceramente reputo non ci siano minimamente problemi di quel tipo. I problemi della fase offensiva nascono quando non si creano occasioni, non quando si creano occasioni e poi si fa fatica a concretizzare. Quando una squadra gioca come stiamo facendo noi, è solo questione di tempo e i risultati arriveranno sicuramente. Dobbiamo solo lasciare da parte la frenesia del gol, dobbiamo capire che si può segnare al primo minuto, a venti dalla fine o anche in pieno recupero. Ci manca quest’ultimo step per diventare una squadra importante. Evacuo titolare ? Si fanno tante valutazioni nella scelta dell’undici migliore da schierare, si valuta la condizione atletica dei singoli, così come la partita che si vuole impostare e l’avversario che si affronta. In attacco abbiamo tante alternative, da sfruttare dall’inizio o a partita in corso».

Quanto è importante avere in mezzo alla difesa un giocatore come Freddi, in grado contro una squadra avversaria schierata di ritagliarsi spazio e di impostare il gioco da dietro le linee ? «Incontriamo molte squadre che si chiudono a riccio, allora i difensori sono più sollecitati e certe caratteristiche tecniche aiutano a far salire la squadra e a creare superiorità in mezzo al campo, offrendo un’alternativa in più nella costruzione del gioco così come nella finalizzazione».

Giuseppe Maddaluno