NOVARA - PESCARA: numeri e curiosità

Le curiosità e i numeri della prossima sfida sono redatti da FootballData.

La formula dal 2004/05 ad oggi: 7 volte su 10 sale la terza della regular season:
Edizione 11 dei play – off promozione in Serie B, istituiti dalla stagione 2004/05, ossia da quando il campionato è strutturato su 22 squadre in regular season. L’unico anno in cui non sono stati disputati è stato nel 2006/07, quando Juventus, Napoli e Genoa ottennero la promozione diretta, essendo giunte con almeno 10 punti di vantaggio sulla quarta, il Piacenza. Fino al 2012/13 compreso, si qualificavano ai play-off post-season terza, quarta, quinta e sesta classificata dopo le 42 giornate di regular season, dal 2013/14 il cerchio è stato allargato anche a settima ed ottava classificata. Nella storia per 7 volte, sul campo, i play-off sono stati vinti da chi ha chiuso al terzo posto la stagione regolare (Torino 2004/05 – promozione poi annullata per il fallimento della società di Cimminelli e Romero – e 2005/06, Lecce 2007/08, Livorno 2008/09 e 2012/13, Brescia 2009/10, Novara 2010/11), una volta dalla sesta (Sampdoria 2011/12), gli ultimi due anni dalla quarta (Cesena 2013/14 e Bologna 2014/15).

Tutti i numeri dei play-off di Lega B
Il Trapani sarà la 32° squadra nella storia a prendere parte ai play-off della Serie B per provare a salire in Serie A.
La regina delle partecipazioni è il Brescia, 4 volte. Tra le altre partecipanti all’edizione 2015/16, 3° volta ciascuna per Novara, Spezia e Cesena, 2° a testa per Bari e Pescara. Le prime gare si disputarono il 16 giugno 2005, Ascoli-Torino 0-1 e Treviso-Perugia 0-1, mentre le partite con lo scarto massimo – finora – sono state due, entrambe finite con un 4-1 casalingo, Livorno-Grosseto l’11 giugno 2009 ed Empoli-Novara del 26 maggio 2013. Due i pluri-presenti, Andrea Caracciolo ed Andrea Rispoli, 12 gettoni a testa, il primo tutti con la divisa del Brescia, il secondo 8 con le “rondinelle” e 4 con la Sampdoria. Il capo-cannoniere all-time è “Ciccio” Tavano, autore di 5 reti, di cui 3 nel 2008/09 con il Livorno e 2 nel 2012/13 con l’Empoli. In totale – prima dell’avvio dell’edizione 2015/16 – si contano 64 partite giocate, con 40 partite finite con una vittoria di una squadra sull’altra e 24 terminate in pareggio; 148 le reti segnate complessivamente, media 2,31 a partita. Mai nessuno ha segnato una tripletta: la massima marcatura in singola partita è una doppietta, verificatasi molte volte.

Baroni ed Oddo: esordio per il primo, bis per il secondo
Primo play-off in Serie B, da allenatore, per Marco Baroni.. Il coach azzurro disputò i play-off dell’allora serie C2 2005/06, sulla panchina dell’Alto Adige, eliminato in semifinale dall’Ivrea, dopo un doppio 1-1, ma piemontesi promossi per il miglior piazzamento in regular season. Seconda volta – invece – per Oddo, che l’anno scorso è stato beffato infinale con il “suo” Pescara: vinto il preliminare 2-1 a Perugia, in semfinale gli abruzzesi ebbero la meglio sul Vicenza (1-0 all’andata in casa, 2-2 nel ritorno al “Menti”), ma in finale si sono dovuti arrendere al Bologna: 0-0 all’andata al “Cornacchia”, 1-1 nel ritorno al “Dall’Ara”, ma Bologna in A per miglior piazzamento nella regular season.

Novara, ecco chi ha giocato i Play Off
Prima del preliminare di Bari erano 10 i giocatori dell’attuale rosa del Novara che vantavano già esperienze ai play-off di Serie B:
Buzzegoli (2 presenze ed 1 gol, Novara 2012/13, out in semifinale contro l’Empoli)
Casarini (4 presenze, Bologna 2014/15, promosso in serie A)
Garofalo (6 presenze, Grosseto 2008/09 – estromesso in semifinale dal Livorno – Torino 2009/10, battuto in finale dal Brescia – Modena 2013/14, uscito in semifinale per mano del Cesena)
Gonzalez (6 presenze ed 1 rete, Novara 2010/11 e 2012/13, nel primo caso promosso in serie A, nel secondo uscito in semifinale contro l’Empoli); Lanzafame (1 presenza, Perugia 2014/15 – allenato da Camplone, oggi suo avversario -, fuori al turno preliminare dal Pescara)
Ludi (5 presenze, Novara 2010/11 e 2012/13, nel primo caso promosso in serie A, nel secondo uscito in semifinale contro l’Empoli)
Mantovani (4 presenze, Torino 2004/05 – vittorioso sul campo e promosso in serie A, ma poi fallito – e Perugia 2014/15 – allenato da Camplone, oggi suo avversario -, fuori al turno preliminare dal Pescara)
Nadarevic (6 presenze, Varese 2010/11 e 2011/12, nel primo caso fuori in semifinale dal Padova, nel secondo finalista perdente dalla Sampdoria)
Troest (3 presenze, Varese 2011/12, finalista perdente contro la Sampdoria)
Viola (1 presenza, Reggina 2010/11, fuori in semifinale dal Novara)
In totale – in rosa 38 presenze.

Pescara, ecco chi ha giocato i Play Off
Sono ben 16 i giocatori dell’attuale rosa del Pescara che vantano già esperienze ai play-off di Serie B:
Benali (1 presenza, Brescia 2012/13, eliminato dal Livorno in semifinale)
Bruno (3 presenze ed 1 rete, Latina 2013/14, sconfitto in finale dal Cesena)
Caprari (4 presenze, Pescara 2014/15, sconfitto in finale dal Bologna)
Cocco (1 presenza ed 1 gol, Vicenza 2014/15, uscito di scena in semifinale contro il Pescara)
Crescenzi (3 presenze tra Novara 2012/13 e Perugia 2014/15, il primo eliminato in semifinale dall’Empoli, il secondo nei preliminari dal Pescara)
Diamoutene (2 presenze, Lecce 2007/08, promosso in serie A)
Fiorillo (5 presenze, Pescara 2014/15, sconfitto in finale dal Bologna)
Fornasier (4 presenze, Pescara 2014/15, battuto in finale dal Bologna)
Mazzotta (1 presenza, Crotone 2013/14, eliminato nei preliminari dal Bari)
Memushaj (5 presenze con 1 rete, Pescara 2014/15, k.o. in finale dal Bologna)
Pasquato (4 presenze con 1 gol, Pescara 2014/15, battuto in finale dal Bologna),
Pesoli (3 presenze tra Cittadella 2009/10 e Varese 2010/11, rispettivamente eliminati dal Brescia in semifinale e dal Padova, ancora in semifinale)
Selasi (1 presenza, Pescara 2014/15, k.o. in finale dal Bologna)
Verre (1 presenza, Perugia 2014/15, uscito ai preliminari contro il Pescara)
Zampano (5 presenze, Pescara 2014/15, battuto in finale dal Bologna)
Zuparic (2 presenze, Pescara 2014/15, battuto in finale dal Bologna).
In totale – in rosa – 45 presenze

I numeri del Novara nella regular season: è la difesa bunker della Lega B 2015/16
Il Novara si è classificato ottavo al termine della regular season della Lega B 2015/16, con 65 punti frutto di 19 vittorie, 10 pareggi e 13 sconfitte, 57 reti segnate e 35 subite.
I ragazzi di Baroni hanno chiuso la regular season con la difesa più solida – in assoluto – dell’intero torneo, appena 35 reti subite in 42 partite.

Così sono arrivati i 67 punti – sul campo – piemontesi: Gonzalez più decisivo
I 67 punti del Novara sono stati propiziati da 8 giocatori – su 12 che, durante la regular season hanno realizzato almeno una rete. Il giocatore più determinante dei piemontesi è stato Gonzalez (15 punti, grazie ai suoi gol decisivi); seguono con 13 punti Evacuo, 9 Galabinov, 7 per Corazza e Faragò, 3 a testa per Manconi, Nadarevic e Viola, cui si aggiungono 3 punti derivanti da un autogol avversario e 4 da altrettanti pareggi per 0-0.

La panchina gol piemontese
Con i due gol di Galabinov nella giornata finale della regular season, nel 4-0 interno sul Modena, sono saliti a 15 i gol segnati dal Novara con giocatori subentrati a partita in corso, squadra record della Lega B 2015/16. I 15 gol azzurri portano la firma di Evacuo e Galabinov (6 a testa), Corazza, Dickmann e Gonzalez (1 ciascuno). La caratteristica è continuata nel preliminare dei play-off, dove Galabinov – da subentrante – ha firmato il 4-3 finale, che ha permesso al Novara l’accesso alle semifinali.

Il record di Gonzalez
Pablo Gonzalez ha stabilito mercoledì scorso a Bari un primato nei play-off di Serie B, istituiti dal 2004/05. Mai nessun giocatore aveva segnato una tripletta in singola gara della post-season. Ora Gonzalez è salito a 4 gol totali nei play-off di Serie B, secondo marcatore all-time alla pari di Abbruscato e Pozzi, a –1 dal primato di Tavano, capo-classifica con 5 centri.

Baroni a caccia della vittoria 100 in carriera tecnica
Quella a Bari mercoledì sera è stata la vittoria 99 per Marco Baroni su una panchina professionistica, sommandone finora 49 in Lega B, 39 in Lega Pro, 10 tra coppa Italia maggiore e di Lega Pro, 1 in altri tornei, alla guida di Rondinella, Montevarchi, Carrarese, Alto Adige, Ancona, Siena, Cremonese, Virtus Lanciano, Pescara e Novara. La prima è datata 23 agosto 2000, coppa Italia di Lega Pro, Rondinella-Prato 2-1.

I numeri del Pescara nella regular season: peggior difesa tra le prime 10
Il Pescara si è classificato quarto al termine della regular season della Lega B 2015/16, con 72 punti, frutto di 21 vittorie, 9 pareggi e 12 sconfitte, 69 reti segnate e 52 subite. La compagine di Oddo è la difesa più fragile tra le prime 10 della classifica finale del torneo, con 52 reti incassate in senso assoluto, ma lo è anche in riferimento alle sole gare esterne (31 gol al passivo, come lo Spezia).

Così sono arrivati i 72 punti biancazzurri: Lapadula da record, in tre 84,7% di punti
I 72 punti del Pescara sono stati propiziati da 7 giocatori – su 14 che, durante la regular season hanno realizzato almeno una rete. Il giocatore più determinante degli abruzzesi – ma anche dell’intera Lega B 2015/16 – è stato Gianluca Lapadula (33 punti, grazie ai suoi gol decisivi); seguono con 16 punti Memushaj, 12 Caprari, 3 Forte, 1 ciascuno Cappelluzzo, Valoti e Verde, cui si aggiungono 3 punti derivanti da un autogol avversario e 2 da altrettanti pareggi per 0-0. Lapadula ha deciso – da solo – per il 45,8% dei punti totali biancazzurri, il trio Lapadula-Memushaj-Caprari incide sulle fortune del Pescara 2015/16 per l’ 84,7% del dato complessivo, avendo – in 3 – segnato 51 dei 69 gol totali abruzzesi (73,9% del totale).

Pescara imbattuto nelle ultime 9 giornate di Lega B
Il Pescara non perde in campionato da 9 giornate, dove ha messo insieme 7 successi e 2 pareggi. Ultima sconfitta biancazzurra lo 0-1 a Terni, il 26 marzo scorso. Solo in una di queste 9 partite finali, il Pescara non ha segnato, impattando 0-0 a Chiavari contro l’Entella, lo scorso 30 aprile. Nelle altre 8 i gol abruzzesi sono stati – in totale – 19, di cui 9 firmati Lapadula.

Pescara, il Novara è una delle due che ti ha sempre battuto nel 2015/16
Il Pescara ha chiuso le 42 giornate di regular season di Lega B 2015/16 perdendo sempre – andata e ritorno – da due sole formazioni, la Ternana (2-1 in Abruzzo, 1-0 in Umbria), ma anche il Novara – odierno avversario ai play-off – che ha sconfitto i biancazzurri 1-0 al “Piola” all’andata e 2-1 al “Cornacchia”, nel ritorno.

I momenti sì e no del Pescara 2015/16
Il Pescara, al termine delle 42 giornate di regular season, è stato la squadra che ha segnato di più nei 15’ finali di primo tempo (12 reti dal 31’ al 45’ inclusi recuperi, come Crotone e Cagliari) e nella fase centrale della ripresa (16 gol dal 61’ al 75’, leadership solitaria), ma anche la più distratta in avvio di ripresa (dal 46’ al 60’ 15 gol subiti, gli stessi dell’Avellino).