Lega Pro ieri: l'Alessandria frena il Pavia, sorride il Lecce

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La quinta giornata del Girone A di Lega Pro si è aperta con l'anticipo di lusso Alessandria-Pavia, terminato 2-2. Gli ospiti, sotto di due reti (Taddei e Guazzo), rimontano con una doppietta di Soncin ma non sfruttano la superiorità numerica per l’espulsione di Sabato. Il Pavia resta comunque al comando della classifica con 11 punti, 3 in più dei ‘Grigi’.

Nel Girone C balza in vetta il Lecce che batte 2-0 la Reggina nell’anticipo del quarto turno.

Al Moccagatta l’Alessandria parte col piede sull’acceleratore e al 3’ è già in vantaggio con una punizione straordinaria calciata da Taddei. I ‘Grigi’, spinti dal caloroso pubblico, raddoppiano al 9’ con Guazzo che non sbaglia col destro a tu per tu col portiere ospite. Al 18’ arriva però la svolta del match: Roberto Sabato affossa Cesarini in area. Per l’arbitro non ci sono dubbi, rigore ed espulsione del difensore alessandrino. Dagli undici metri il bomber Soncin non sbaglia. Lo stesso ex attaccante dell’Ascoli sigla la doppietta personale al 34’ mettendo dentro di sinistro un pallone vagante in area. Nella ripresa però l’Alessandria chiude tutti gli spazi e il Pavia, saldamente al comando della classifica, deve accontentarsi di un solo punto.

Allo stadio di Via del Mare la Reggina esce sconfitta 2-0 per mano del Lecce. I giallorossi, con i 3 punti conquistati oggi, volano in testa alla classifica a quota 7 in coabitazione con Catanzaro, Salernitana, Benevento e Lupa Roma. La squadra di Lerda, oggi squalificato, si porta in vantaggio al 28’ con un colpo di testa vincente di Papini su angolo di Miccoli. Nella ripresa lo stesso ex attaccante di Palermo e Juve segna la sua prima rete stagionale concretizzando uno splendido assist di Carrozza.