Lega Pro, Girone A, 5^ giornata: Pavia, test Alessandria
Quinto turno di Lega Pro girone A spalmato su tre giorni. Vediamo il dettaglio degli incontri in programma.
L’anticipo (Venerdì ore 19,30).
Si inizia subito con il match più importante di giornata, Alessandria-Pavia; i padroni di casa, che fanno parte del gruppone a quota 7, provano l’aggancio alla capolista che ha iniziato alla grande la stagione con 3 vittorie e 1 pareggio. Grigi al gran completo visti i recuperi di Mora e Ferrani, confermato il 3-5-2 con Guazzo (reduce da una doppietta) e Marconi di punta; viceversa problemi per il tecnico Maspero che deve rinunciare a Pederzoli e Sereni infortunati.
Storia (Sabato ore 16,00).
Ottantunesima sfida tra Pro Patria e Novara che si sono affrontate in tutte e quattro le categorie del professionismo. A favore dei neroazzurri di Busto gli scontri diretti allo “Speroni” anche se i piemontesi sono in striscia positiva di due vittorie, l’ultima delle quali colta grazie a una rete di Gonzalez, possibile protagonista nella partita di domani. Entrambe le compagini alla ricerca di punti, la Pro dopo 3 sconfitte in 4 partite non può permettersi ulteriori passi falsi, il Novara deve vincere per non perdere troppo terreno dalle rivali.
Il big match (Domenica ore 18,00).
Como-Venezia è l’ultimo incontro della giornata e assieme ad Alessandria-Pavia il più importante. Lariani imbattuti e con un ruolino di marcia curioso che prevede solo vittorie fuori casa e solo pareggi interni, lagunari che grazie a un gol di Magnaghi a Mantova sono usciti da un paio di partite negative. Padroni di casa che sperano di ripetere il successo dello scorso anno quando nel giro di due minuti Marchi e Defendi siglarono un perentorio 2-0.
Primo successo (Sabato ore 14,30).
Ancorato a quota uno il Pordenone cerca la prima vittoria stagionale che gli è sfuggita in pieno recupero alla seconda giornata contro il Venezia. Contro la Giana, reduce dalla prima sconfitta, mister Zauli è intenzionato a cambiare modulo passando ad un classico 4-4-2 dopo aver provato senza particolare successo il 4-3-3 e il 3-5-2. Negli ospiti assente Biraghi, fermato per due turni dal giudice sportivo.
Calda (Sabato ore 19,30).
La squadra più in forma del campionato, assieme al Pavia, è il Sudtirol che si presenta allo “Zini” di Cremona forte del doppio successo contro Venezia e Monza che li ha portati a quota sette. Non male anche l’ultima prestazione della Cremonese, un sofferto pareggio a Novara dove si è messo in luce il portiere classe 1996 Battaiola. Montorfano deve rinunciare ancora all’attaccante Kirilov, sulla via del recupero ma non ancora pronto. Ex: Bassoli da una parte e Campo dall’altra.
Zero (Sabato ore 15,00).
A Bassano sfida tra due squadre dagli opposti momenti di forma. I veneti dopo la sconfitta all’esordio contro il Pavia hanno messo a segno due vittorie e un pareggio, nell’ultima giornata espugnando Pordenone per 3-0; il 4-4-2 di Asta funziona già a meraviglia e l’entusiasmo attorno alla squadra, trascinata dall’ex Ternana Nolè, è fortissimo. Molto diverso l’umore in casa Albinoleffe, fermo a un punto in classifica e a zero gol fatti; il tecnico Pala recupera Corradi, Offredi e Taugourdean.
Riscatto (Domenica ore 14,30).
Dopo le vittorie contro Novara e Renate il Monza ha rallentato, pareggiando in casa contro il Pavia e perdendo contro il Sudtirol; Pea spera che i suoi possano ripartire dalla sfida interna contro il Real Vicenza, galvanizzato dai sette punti in classifica e dalla bella affermazione del posticipo contro la Pro Patria. I brianzoli dopo questa partita sono attesi da due derby, a Bergamo contro l’Albinoleffe e in casa contro la Giana.
Completano il programma
Feralpi Salò-Torres (Domenica ore 12,30)
Arezzo-Lumezzane (Sabato ore 17,00)
Renate-Mantova (Domenica ore 16,00).
Marco Dho