Lega Pro, Girone A, 32^ giornata - Il clou di scena a Bassano

13° turno di ritorno del girone A di Lega Pro che non prevede anticipi del venerdì e si snoderà nei tre giorni che vanno dal sabato al lunedì, prima della prossima giornata che verrà anticipata mercoledì e giovedì per le festività pasquali.

Vediamo il dettaglio degli incontri in programma:

Il big match (sabato alle 15)

Non ci sono dubbi sul match più importante di giornata che si disputa al "Mercante" di Bassano, dove i padroni di casa ospitano l'Alessandria che li precede in classifica di un punto. I veneti, che sembravano fuori dai discorsi per il primo posto, hanno inanellato quattro vittorie di fila e, approfittando dei rallentamenti delle tre di testa, hanno ridotto il gap al minimo sindacale: vincendo contro i grigi, i giallorossi potrebbero addirittura portarsi in testa o in scia al Novara che però, molto probabilmente, verrà penalizzato; è la sfida tra due attacchi molto prolifici (46 gol contro 45 in favore del Bassano), ma che vedrà un'assenza illustre, quella di Marconi attaccante dell'Alessandria fermo per influenza. Out anche Nicolao nelle file degli ospiti, mentre Asta recupera Bizzotto al rientro dal turno di squalifica.

Rimonta (sabato alle 15)

Continua inesorabile la rimonta del Como che sta facendo un girone di ritorno importante e che ha vinto quattro delle ultime cinque partite. Sabatini credeva un mese fa ai playoff, a maggior ragione oggi che questi distano solamente cinque punti. Per i lariani non sarà una passeggiata la trasferta di Cremona, perché i padroni di casa sono in piena lotta per evitare i playout e hanno solo due punti di vantaggio sul Monza quint'ultimo. Grigiorossi decimati in attacco: oltre a Brighenti infortunato dovranno fare a meno anche di Manaj, squalificato; gli ospiti invece hanno nel reparto avanzato quello più in palla, con Le Noci e Ganz mattatori nell'ultima trasferta di Pordenone.

Inseguimento (sabato alle 17)

Il Pavia non ha sfruttato il vantaggio di giocare per ultima nel weekend scorso conoscendo già i risultati delle rivali per il primo posto. Soncin e compagni non sono andati oltre lo 0-0 nella prima delle tre trasferte consecutive che il calendario impone ai lombardi che domani faranno visita alla Giana Erminio, alla seconda partita al "Comunale" di Gorgonzola dopo l'esordio di sabato scorso davanti a oltre 2000 spettatori. La Giana Erminio, per la prima volta da molto tempo a questa parte, sarebbe salva se il campionato terminasse oggi, visto che il Monza è stato retrocesso al quint'ultimo posto vista la penalizzazione di due punti arrivata proprio ieri. Albé potrebbe optare per un 4-4-2 con il rientrante Gasbarroni e Sinigaglia di punta, in difesa Bonalumi sostituirà l'indisponibile Polenghi; nel Pavia ancora out il bomber Ferretti, mentre rientra Marino dal turno di squalifica.

Capolista deferita (domenica alle 18)

E' un Novara rabbioso quello che si è visto contro il Renate sabato scorso, con gli azzurri che sembrano voler mettere più punti possibili tra loro e le avversarie in attesa del giudizio del tribunale federale che ha rinviato il verdetto al 10 aprile. Intanto i ragazzi di Toscano possono godersi il momentaneo primato solitario e la possibilità di sfruttare il secondo turno casalingo consecutivo che li vedrà opposti al Real Vicenza, formazione che all'andata inflisse agli azzurri una sonora sconfitta per 3-0. Ospiti senza particolari assilli di classifica che proveranno a bucare una difesa che in casa non subisce gol da oltre 400' e che cavalca una serie di cinque vittorie di fila tra le mura amiche. Sfida tra due tecnici che schiereranno le loro formazioni con un modulo speculare, ovvero il 3-5-2, con tandem d'attacco Gonzalez-Evacuo da una parte e Margiotta-Bruno dall'altra, quest'ultimo capocannoniere del campionato con 16 reti.

Completano il programma 

Lumezzane-Sudtirol (sabato alle 14,30), FeralpiSalò-Renate (sabato alle 16), Arezzo-Pro Patria (sabato alle 16), Albinoleffe-Unione Venezia (sabato alle 19,30), Pordenone-Mantova (domenica alle 11) e Torres-Monza (domenica alle 12,30).

Marco Dho