Frosinone-Palermo, Zamparini: "Partita illegale", Stirpe: "Non sai perdere"

Il patron del Palermo: "Abbiamo incaricato i nostri legali di fare ricorso", gli replica Stirpe: "Nessuno si deve permettere di infangare il percorso di un fantastico gruppo"
18.06.2018 11:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: gazzetta.it
Maurizio Zamparini
Maurizio Zamparini
© foto di mediagol.it

In comune hanno il nome di battesimo e la determinazione, messa nero su bianco, di portare la questione fino in tribunale.

I Maurizio in questione sono Stirpe e Zamparini, proprietari rispettivamente di Frosinone e Palermo, che proseguono la loro personale finale playoff di B attraverso i comunicati.

A Zamparini (“È stato un incontro illegale, abbiamo incaricato i nostri legali per fare ricorso”) ha risposto Stirpe.

“Stupisce, indigna e offende l’intelligenza degli addetti ai lavori, degli sportivi e della gente comune, frusinati e non”, si legge.

E ancora: “Occorre, a nostro avviso, saper vincere e, anche, caro Palermo e caro Zamparini, saper perdere”.

Infine ecco il rinnovo dell’appuntamento in tribunale, se mai servisse. “Il Frosinone e il suo Presidente risponderanno nelle competenti sedi della giustizia sportiva, forti della verità dei fatti – continua il comunicato del club -.

Nessuno, però, si deve più permettere di infangare il percorso di un fantastico gruppo. In difetto, gli autori e i responsabili ne risponderanno in sede sportiva, civile e penale, avendo già conferito mandato al legale di fiducia del Club, l’avvocato Mattia Grassani del Foro di Bologna”.

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